«Facciamo memoria degli uomini illustri»: il passo del Siracide è risuonato nella chiesa di Sant’Eufemia la sera di martedì 3 febbraio, nella Santa Messa in suffragio di monsignor Aristide Pirovano nel XVIII anniversario della sua scomparsa (3 febbraio 1997).
Nella chiesa così cara al cuore del Vescovo missionario erbese, la Messa è stata celebrata da don Giovanni Afker, parroco della Comunità pastorale Sant’Eufemia, che nell’omelia ha dedicato a padre Aristide passaggi significativi: «Monsignor Aristide ha ricevuto una vocazione singolare e a essa si è mantenuto sempre fedele, malgrado i tempi difficili in cui ha vissuto e le prove che ha dovuto affrontare per seguire la strada di Gesù. Ora noi desideriamo che le sue virtù vengano riconosciute nella loro eroicità. Ma intanto è bello sapere che le sue opere, così straordinarie ai nostri occhi, ora sono davanti al Signore. E allora ricordiamolo facendo in modo che la sua vita e la sua testimonianza di fede siano per noi d’esempio e di insegnamento».
Domenica 22 febbraio, giorno in cui ricorrerà il centenario della nascita di monsignor Pirovano, la chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente ospiterà un’elevazione spirituale in musica alle 16.30, seguita alle 18.30 da una solenne celebrazione eucaristica.