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«Così a Marituba ci prendiamo cura della vita»

In questi giorni i “genitori adottivi a distanza” dei bambini di Marituba stanno ricevendo gli auguri di Natale dei loro “figliocci”. Il materiale giunto dal Brasile comprende una foto del bambino o della bambina, un disegno augurale e una breve scheda sull’attività svolta nell’anno, a cura di suor Ignez Stieve, responsabile del Programa de Apoio ao Educando (Pae), la struttura che si occupa delle adozioni a distanza.

È stato un anno importante, nel quale l’istituzione ha celebrato 25 anni di presenza a Marituba: «Presenza designata da Dio – sottolinea suor Ignez -, ma che ha continuato solo perché ha trovato in amici e benefattori una particolare sensibilità e un cuore generoso». Per questo «è sempre causa di gioia» poter «condividere i miracoli compiuti» anche nel corso del 2016 per raggiungere l’obiettivo di «prendersi cura della vita». «Nonostante le difficoltà proposte e imposte dal “sistema” con l’obiettivo di distorcere un lavoro efficace – rileva suor Ignez -, l’Istituto, con i suoi dipendenti, ottiene risposte positive e convincenti, credendo che il progetto di Dio debba realizzarsi anche nelle difficoltà».

Con le risorse provenienti da padrini e madrine, sono state gestite ben 4014 situazioni di bambini, adolescenti, giovani e famiglie, attraverso la fornitura di integratore alimentari, abbigliamento e divise scolastiche, assistenza sanitaria (visite, esami specializzati, farmaci, occhiali, apparecchi acustici, sedie a rotelle, ecc), materiale didattico e sportivo. Sono poi stati compiuti interventi su edifici e strutture (come la costruzione del salone nella scuola Pace e dei bagni nella scuola San Giuseppe), si è provveduto alla qualificazione e alla formazione specifica per gli insegnanti, così come alla formazione e ad attività extra-curricolari per gli studenti. Si sono svolte attività a beneficio delle famiglie e celebrati eventi vari.

«E questo per tutti – precisa suor Ignez -, senza eccezioni o privilegi, con o senza padrini, comprendendo che Dio è padre di tutti e si prende cura di tutti». Esprimendo gratitudine a padrini e madrine, la scheda si chiude «chiedendo a Dio di versare su di voi e sulla vostra famiglia le più abbondanti benedizioni».

Nella comunicazione inviata a padrini e madrine c’è anche il bollettino di conto corrente postale per il rinnovo annuale dell’adozione. Gli Amici raccomandano che i “genitori adottivi a distanza” non facciano mancare il loro sostegno anche nel 2017 e auspicano che magari si facciano interpreti di questa istanza presso familiari, amici e conoscenti, per permettere anche ad altri bambini di Marituba di crescere sani nel fisico e formati nella personalità.

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