La prima domenica di febbraio, com’è ormai tradizione in concomitanza con l’anniversario della sua scomparsa, a Erba si rinnova la memoria di monsignor Aristide Pirovano (1915-1997), il Vescovo missionario erbese, fondatore della Prelazia di Macapà (Brasile) negli anni Cinquanta, Superiore del Pontificio Istituto Missioni Estere tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta e, nell’ultima parte della sua vita, artefice – inizialmente con Marcello Candia, poi in prima persona – del “miracolo” che trasformò il lebbrosario brasiliano di Marituba in una città dotata di servizi sanitari, sociali ed educativi. Quest’anno l’appuntamento cade proprio nell’esatta ricorrenza della morte, domenica 3 febbraio, data nella quale, inoltre, la Chiesa italiana celebra la Giornata della Vita.
Come sempre l’evento – promosso dall’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano in collaborazione con la Comunità pastorale Sant’Eufemia e con il patrocinio della Città di Erba – si articolerà in due momenti distinti, entrambi nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente.
Alle 16.30 un’Elevazione spirituale in musica vedrà protagonista l’orchestra dell’Accademia Europea di Musica (direttore artistico Stefan Coles) e i Cori San Nicola di Cernobbio e CDQ (direttore Giuseppe Califano). In programma brani di Haydn, Rossini, Bach, Mascagni, Verdi…
Seguirà alle 18.30 la celebrazione eucaristica in suffragio, presieduta da monsignor Angelo Pirovano, responsabile della Comunità pastorale Sant’Eufemia.