Una visita a Erba sui luoghi di monsignor Aristide Pirovano (in particolare alla sua tomba al Cimitero maggiore) e alla conoscenza dell’associazione legata al suo nome. È ciò che ha compiuto domenica 12 luglio padre Luigi Bonalumi, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere e rettore del Seminario del Pime a Monza.
Bergamasco d’origine, padre Bonalumi è stato a lungo in missione a Hong-Kong, terra che, dopo il passaggio alla Cina, attualmente vive forti tensioni sociali e politiche a causa dell’atteggiamento repressivo di Pechino. Oggi ricopre l’importante incarico di responsabile del principale luogo di formazione dei missionari dell’Istituto.
Accompagnato da don Walter Anzani (responsabile della Comunità pastorale Madonna di Campoé in Vallassina), padre Bonalumi ha confessato la sua emozione nel raccogliersi in preghiera davanti alla tomba di monsignor Pirovano. «Sono stato ordinato sacerdote nel 1975, quando lui era ancora Superiore maggiore del Pime – ha ricordato-. Faceva un certo effetto quando lo incontravamo, alto, magro, con la sua lunga barba, sempre in clergyman… Ma poi il suo modo di fare eliminava qualsiasi barriera». Dopo la partenza per la missione padre Luigi non ha più avuto occasione di frequentare padre Aristide, nel frattempo tornato in Brasile e impegnato a Marituba. «L’ho rivisto solo negli ultimi tempi, nella Casa del Pime a Rancio di Lecco, quando era già malato», ha raccontato.
Dopo la visita in cimitero padre Bonalumi ha avuto modo di conoscere la presidente degli Amici Rosanna Pirovano. Un incontro informale, ma molto cordiale, concluso dalla promessa di ricambiare la visita a Monza.