Un articolato aggiornamento sulla situazione nella comunità di Marituba, con particolare riferimento ai servizi educativi che fanno capo alla missione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza dell’Opera Don Calabria, è contenuto nel bollettino informativo del Pae (la struttura che segue il progetto delle adozioni a distanza), diffuso in queste settimane.
«Con la pandemia le nostre visite alle famiglie si sono ridotte a quelle che presentavano una necessità specifica (sollecitata dalla scuola o dall’asilo) e sempre con la massima attenzione – scrive suor Letícia Souza de Lima -. Attraverso la scuola, siamo riusciti a raggiungere le famiglie nelle loro necessità basilari e a fornire loro alimenti e kit igienici. Le scuole e gli asili continuano a seguire gli alunni in modo virtuale e attraverso i genitori che vengono a prendere i compiti e il materiale scolastico direttamente negli istituti». Un periodo particolare e impegnativo, durante il quale comunque «si sono svolte lezioni in remoto e attraverso whatsapp» e, grazie al momento di Adorazione tenuto tutti i giovedì, la comunità è rimasta “sintonizzata” con tutte le famiglie, i benefattori e gli amici, pregando per le intenzioni di ciascuno.
Nel bollettino – corredato da una ricca documentazione fotografica – si fa il punto dell’attività svolta nell’Asilo Nostra Signora della Pace e nella Scuola San Giuseppe, mentre l’équipe docente e tecnica dell’Asilo Nazaré riflette sulla complessità dell’azione educativa in un tempo di crisi come quello generato dalla pandemia. Infine, le testimonianze di alcune famiglie seguite dal Pae danno conto del valore e del significato di questo progetto di assistenza.