Duecento chilometri. Percorsi interamente a piedi, anzi di corsa. Giorno e notte, senza soluzione di continuità. Illuminati dalla luce di una fiaccola che passerà di mano in mano, e riscaldati dal suo calore. Per avvertire con maggiore intensità il legame comunitario nei giorni della festa patronale di Santa Maria Nascente. E con un pensiero affettuoso a monsignor Aristide Pirovano, il Vescovo missionario erbese, nell’anno che ricorda il centenario della sua nascita e il sessantesimo anniversario della sua consacrazione episcopale.
Questi i contenuti e le caratteristiche della Fiaccolata dell’Oratorio di Erba, animata tra venerdì 4 e domenica 6 settembre da una trentina di giovani erbesi, guidati da don Raffaele Anfossi, vicario per la Pastorale giovanile della Comunità pastorale Sant’Eufemia.
Il punto di partenza sarà a Verona, presso la Casa generalizia dei Poveri Servi della Divina Provvidenza di don Giovanni Calabria, a cui padre Aristide, al momento di rientrare in Italia nel 1991, affidò la responsabilità della missione brasiliana di Marituba. Qui venerdì 4 settembre i partecipanti – adolescenti dell’Oratorio, ma anche persone più “mature” – ceneranno e pernotteranno in sacchi a pelo.
La mattina di sabato 5 settembre, dopo la Santa Messa, la partenza. Durante il percorso sono previsti “turni” di cinque minuti a testa, durante i quali i tedofori si passeranno la fiaccola e la trasporteranno a una velocità variabile a seconda delle capacità e del grado di allenamento di ciascuno. Il rifornimento sarà garantito da una “cucina” allestita su un pullmino che sarà al seguito della Fiaccolata. A bordo del mezzo sarà possibile anche riposare tra un turno e l’altro e dormire durante la notte tra sabato e domenica.
L’arrivo a Erba è previsto domenica 6 settembre in Piazza della Prepositura: qui sarà acceso il braciere. I partecipanti saranno accolti e festeggiati dai sacerdoti della Comunità pastorale Sant’Eufemia, dagli esponenti della Amministrazione Comunale di Erba e dai rappresentanti della Associazione Amici di monsignor Aristide Pirovano, e prenderanno parte alla Santa Messa delle 10 che celebrerà solennemente la festa patronale.