All’alba di lunedì 6 agosto, nella casa di cura di Merate dove era ricoverata da oltre un anno per l’aggravarsi della malattia degenerativa che l’aveva colpita, si è spenta Lella Greco, cantante e artista, protagonista della vita culturale erbese dell’ultimo mezzo secolo. Cittadina benemerita di Erba, era stata insignita dell’Eufemino, la massima onorificenza civica. I funerali saranno celebrati mercoledì 8 agosto, alle 15, nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente.

Cresciuta alla scuola del maestro Giovanni D’Anzi, negli anni Sessanta Lella Greco si era segnalata sulla ribalta nazionale partecipando alle più importanti rassegne canore, comparendo in alcuni spettacoli al fianco di Pippo Baudo e giungendo anche davanti alle telecamere Rai. Dopo il matrimonio, decise di privilegiare la vita familiare a una carriera artistica che già le prometteva grandi soddisfazioni. Ma continuò a esibirsi a livello locale, tanto da meritarsi l’appellativo di “voce di Erba” che lei, per l’amore che portava alla sua città, non giudicava affatto limitativo.

Grazie a una voce calda, appassionata e sapientemente modulata, nelle sue interpretazioni passava con estrema disinvoltura dalle canzoni di Mina ed Edith Piaf ai brani di Tenco e Paoli, dalle sonorità blues fino alle serate jazz in coppia con il pianista Sante Palumbo.

Apprezzata interprete di diversi spettacoli al Teatro Licinium (dove, oltre a cantare, si esibiva anche come attrice), Lella Greco era una delle colonne del “Teatrino di Noi”, ensemble artistico-poetico-musicale nel quale si era affiancata a Rosanna Pirovano (autrice, voce narrante e regista) e Roberto Motta (che da sempre la accompagnava alla chitarra). In 25 anni di attività il “Teatrino” ha dato vita a oltre un centinaio di spettacoli, andati in scena ben oltre l’ambito erbese, molti dei quali promossi per fini benefici e umanitari.

In questo contesto sono ancora vive nella memoria popolare le serate organizzate con estrema disponibilità a favore di monsignor Aristide Pirovano e della missione di Marituba. Per questo impegno generoso e disinteressato l’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano ricorda Lella Greco con affetto e gratitudine e partecipa al dolore dei familiari e di chi le ha voluto bene.