Un Centro di ricerca sanitaria legato all’Ospedale di Marituba, l’ultima struttura sognata e voluta da padre Aristide per la comunità brasiliana. È il nuovo progetto ideato dai Poveri Servi della Divina Provvidenza dell’Opera Don Calabria – responsabili della gestione di Marituba – che è stato presentato nel corso del Convivio prenatalizio dell’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano, svoltasi sabato 27 novembre al Ristorante Leonardo da Vinci di Erba.
Una serata affollata, allietata da un clima cordiale e da un menù variegato, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il prevosto di Erba monsignor Angelo Pirovano, il sindaco di Erba Veronica Airoldi, la senatrice Erica Rivolta e l’onorevole Eugenio Zoffili. In rappresentanza dei Poveri Servi era presente l’Economo generale, fratel Gedovar Nazzari, accompagnato da fratel Aires Paesi e fratel Matteo Rinaldi.
Introducendo la serata, la presidente degli Amici Rosanna Pirovano ha manifestato il piacere di ritrovarsi dopo lo stop imposto dalla pandemia e ha rivolto un pensiero al dottor Luigi Farina, già vicepresidente e presidente onorario dell’Associazione, scomparso nel maggio scorso. Il sindaco Airoldi ha ricordato il legame di padre Aristide con la sua famiglia e l’importanza che la sua figura rimanga come un punto di riferimento per la città. Le ha fatto eco monsignor Pirovano, benedicendo il Convivio e sottolineando come alla memoria del Vescovo missionario debba necessariamente affiancarsi l’impegno per le opere create e sviluppate nel suo nome.
Nel corso della serata il vicepresidente degli Amici Mauro Colombo ha ricordato il dottor Farina nel suo rapporto di amicizia e stima con padre Aristide e nell’incessante azione per sostenere la sua attività, culminata nell’ideazione dell’Associazione e nella realizzazione di innumerevoli progetti e iniziative, tra le quali lo stesso Convivio prenatalizio, divenuto negli anni un appuntamento fisso.
Con l’ausilio di un filmato (link), fratel Gedovar ha riassunto l’evoluzione delle strutture socio-sanitarie di Marituba dai tempi di padre Aristide a oggi, con particolare riferimento all’Ospedale Divina Provvidenza. È poi intervenuto fratel Aires, che ha illustrato la filosofia e le finalità del progetto per la realizzazione del Centro di ricerca sanitaria: una struttura che formi localmente nuove competenze per affrontare patologie a volte inedite (il Covid ne è un esempio) e quindi impostare le relative terapie e strategie di cura. Il progetto nasce nell’ottica della “rete” che unisce l’Ospedale di Marituba agli altri gestiti dalla Congregazione a Negrar (Verona), in Angola e nelle Filippine. Ovviamente il progetto richiede importanti risorse finanziarie, e da qui l’appello ai presenti a volervi contribuire, ribadito successivamente anche dalla Presidente.
La serata si è conclusa nel segno dell’arte, con l’attore Marco Ballerini impegnato in una apprezzata interpretazione di alcuni brani dei Promessi Sposi nella versione poetica e “comasca” di Piero Collina, affiancato dalla stessa Rosanna Pirovano nei panni e nel ruolo della Monaca di Monza.
Il prossimo appuntamento degli Amici sarà ai primi di febbraio per la commemorazione della morte di padre Aristide (3 febbraio 1997), quest’anno particolarmente significativa perché giunta al 25mo anniversario.