Nel XXVI anniversario della scomparsa di monsignor Aristide Pirovano (3 febbraio 1997), Erba ricorda il suo Vescovo missionario con la preghiera e una serata nella sua memoria. Per iniziativa della Comunità pastorale Sant’Eufemia e dell’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano, sabato 4 febbraio, alle 18.30, nella Prepositura di Santa Maria Nascente sarà celebrata una Messa in suffragio, a cui seguirà alle 20 una cena a inviti al Ristorante Leonardo da Vinci (via Leonardo da Vinci 6 – presenza da confermare entro il 27 gennaio al numero di cellulare 366.4882343 o all’indirizzo email info@amicimonspirovano.it).
L’evento – che recupera il Convivio prenatalizio previsto il 27 novembre scorso e poi rinviato per cause di forza maggiore – lancerà uno sguardo al futuro. Piatto forte della serata – allietata, oltre che dalle delizie enogastronomiche curate dallo staff del Leonardo, da intermezzi musicali con brani di celebri operette, eseguiti dai cantanti Maria Rosaria Cannatà e Vincenzo Petrucci, accompagnati al pianoforte da Deborah Chiantella – sarà infatti la presentazione di un importante progetto scientifico nel nome di padre Aristide, che farà dell’Ospedale brasiliano di Marituba (l’ultima opera da lui voluta) un punto di riferimento a livello mondiale nella ricerca sanitaria. Un progetto che nasce dalla partnership tra Poveri Servi della Divina Provvidenza dell’Opera Don Calabria (la congregazione a cui il missionario erbese affidò la comunità di Marituba), Amici di Don Calabria, Fondazione Marcello Candia e Amici di Monsignor Pirovano.
A illustrare il progetto sarà la dottoressa Concetta Castilletti, ricercatrice di fama mondiale, nominata Cavaliere della Repubblica per i suoi studi sul Covid-19, oggi impegnata presso l’Ospedale calabriano di Negrar (Verona), che sarà ospite della serata con una delegazione dei Poveri Servi.