Tra musica e preghiera, domenica 7 febbraio Erba ha ricordato monsignor Aristide Pirovano a 19 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 3 febbraio 1997. Nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente il tradizionale evento commemorativo del Vescovo missionario erbese – promosso dall’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano d’intesa con la Comunità pastorale Sant’Eufemia e col patrocinio del Comune di Erba (rappresentato dall’assessore alla Cultura Franco Brusadelli e da alcuni consiglieri) – ha registrato una buona presenza di pubblico.
Il pomeriggio si è aperto con l’elevazione spirituale in musica curata dal Coro Convivia Musica di Erba, con un repertorio di brani estremamente originale e molto articolato. Dopo la parte iniziale, basata sulle composizioni di John Rutter, il coro di voci femminili del Convivia Musica, accompagnato al pianoforte e diretto dal maestro Marco Testori, è stato affiancato dalla chitarra di Fabrizio Moroni, dal contrabbasso di Alessandro Bassani e dalla batteria di Martino Malacrida per un’intensa esecuzione di brani spiritual e per la trascinante A little jazz mass di Bob Chilcott. Per la conclusione – affidata alle coinvolgenti sonorità di Navidad Nuestra dell’argentino Ariel Ramirez (un omaggio a padre Aristide, che ha svolto gran parte della sua missione proprio in Sudamerica) – al complesso vocale di Arcellasco, con oltre trent’anni di attività alle spalle, si è unita la voce del tenore Ricardo Mirabelli, per un ensemble molto apprezzato e applaudito dai presenti.
Al termine Enrica Sangiorgio, presidente degli Amici, ha ringraziato calorosamente il Convivia Musica: «Sapevo che erano bravi – ha sottolineato -. A questo concerto, pur sapendo che non sarebbero venuti, abbiamo voluto invitare anche il Papa e il cardinale Parolin, perché ne valeva davvero la pena. Magari ora ci scriveranno qualcosa… E penso che padre Aristide sarà contento per questo pomeriggio». Dal canto suo don Giovanni Afker, responsabile della Comunità pastorale Sant’Eufemia, ha osservato: «La potenza vocale di questo coro è molto superiore alla sua effettiva composizione numerica. Evidentemente è merito del maestro Testori, che sa valorizzare al meglio le sue voci…». E su monsignor Pirovano: «Ogni volta che lo “incontriamo”, riceviamo da lui una spinta ad affrontare la vita, con i suoi problemi quotidiani, con coraggio ed entusiasmo».
È poi seguita la celebrazione eucaristica, presieduta dallo stesso don Afker, che ha ricordato padre Aristide nella sua «esemplare capacità di perdonare anche chi l’aveva colpito negli affetti più cari, nella sua famiglia. Ispiriamoci a lui, impegnandoci a perdonare al nostro prossimo».
Le offerte raccolte durante il pomeriggio saranno destinate a favore della missione brasiliana di Marituba.
Diverse personalità invitate al concerto e alla celebrazione non hanno potuto presenziare, ma hanno comunque manifestato la loro vicinanza all’Associazione. Tra loro, monsignor Ennio Apeciti, Rettore del Pontificio Seminario Lombardo di Roma e responsabile dell’Ufficio Cause dei Santi della Diocesi di Milano, che ha inviato un messaggio che alleghiamo, e monsignor Maurizio Rolla, Vicario episcopale della Diocesi di Milano per la Zona III, che in una cordiale telefonata alla Presidente ha spiegato la sua impossibilità a partecipare per impegni pastorali, ma ha comunque inviato un saluto a tutti i presenti e un ricordo a monsignor Pirovano e al bene da lui compiuto.
Messaggio di monsignor Ennio Apeciti, Rettore del Pontificio Seminario Lombardo di Roma